Dott. Alessandro Durante
Medico Chirurgo - Specialista in Cardiologia
Scompenso Cardiaco
Lo scompenso cardiaco (o insufficienza cardiaca) è una condizione in cui il cuore non riesce a pompare sangue a sufficienza per soddisfare le necessità dell’organismo.
Non significa che il cuore “si è fermato”, ma che è indebolito o funziona in modo inefficiente.
👉 È una delle patologie cardiache più diffuse e in aumento, soprattutto con l’avanzare dell’età.
✅ Cosa succede nello scompenso cardiaco?
Se il cuore non pompa bene, il sangue può “ristagnare” nei polmoni e negli arti, causando:
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fiato corto
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gonfiore a gambe e caviglie
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aumento di peso per ritenzione di liquidi
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stanchezza marcata
Lo scompenso può essere cronico (si sviluppa gradualmente) o acuto (improvviso e richiede intervento urgente).
🩺 Sintomi principali dello scompenso cardiaco
I sintomi possono variare, ma i più frequenti sono:
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Fiato corto, soprattutto durante sforzi o quando ci si sdraia
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Stanchezza e affaticamento precoce
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Gonfiore di piedi, caviglie o addome (edemi)
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Aumento di peso inatteso nell’arco di pochi giorni
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Tosse notturna o respiro sibilante
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Battito cardiaco accelerato o irregolare
➡️ Se noti un aumento improvviso di peso (> 2 kg in 3 giorni), contatta il cardiologo: potrebbe essere ritenzione di liquidi.
🔍 Perché si sviluppa lo scompenso cardiaco? (Cause principali)
Le cause più comuni sono:
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Infarto miocardico (danneggia il muscolo cardiaco)
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Ipertensione arteriosa non controllata
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Cardiomiopatie
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Malattie delle valvole cardiache
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Aritmie, come fibrillazione atriale
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Diabete, sovrappeso, apnea notturna
In alcuni casi la causa può essere genetica.
🔧 Tipologie di scompenso cardiaco
Lo scompenso può riguardare:
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Il ventricolo sinistro (il più comune)
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Il ventricolo destro
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Entrambi
Può essere classificato in:
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Scompenso a frazione di eiezione ridotta (il cuore pompa poco)
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Scompenso a frazione di eiezione preservata (il cuore è rigido e si riempie poco)
Il cardiologo lo valuterà con esami specifici.
🩺 Come si fa la diagnosi?
Esami utili:
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Ecocardiogramma (esame fondamentale per valutare la funzione del cuore)
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Elettrocardiogramma (ECG)
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Esami del sangue (BNP/NT-proBNP)
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Radiografia del torace
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Holter cardiaco / test da sforzo, se indicato
💊 Come si cura lo scompenso cardiaco?
Il trattamento ha tre obiettivi principali:
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Migliorare i sintomi
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Ridurre i ricoveri
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Aumentare l’aspettativa di vita
Terapia farmacologica
I farmaci principali sono:
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ACE-inibitori / sartani
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Beta-bloccanti
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Diuretici (per eliminare i liquidi in eccesso)
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SGLT2-inibitori (terapia innovativa, efficace anche senza diabete)
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Antagonisti dei recettori dei mineralcorticoidi (MRA)
In casi selezionati:
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Sacubitril/valsartan (potenzia la funzione cardiaca)
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Anticoagulanti, se c’è fibrillazione atriale
Terapie interventistiche / avanzate
In alcune situazioni possono essere indicati:
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PMK / ICD o CRT (pacemaker e defibrillatori per migliorare il ritmo)
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Riparazione o sostituzione valvolare
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Trapianto cardiaco (nei casi avanzati)
❤️ Cosa può fare il paziente ogni giorno?
La gestione dello scompenso si fa insieme, cardiologo + paziente.
Abitudini importanti:
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Pesarsi tutti i giorni, alla stessa ora
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Limitare il sale
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Monitorare la pressione
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Ridurre o evitare alcol e fumo
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Fare attività fisica adattata (riabilitazione cardiologica)
“Il sale trattiene acqua e peggiora lo scompenso”: usare erbe e spezie al posto del sale.
🧠 FAQ — Domande frequenti
Posso fare attività fisica?
Sì, ma dev’essere adatta. La riabilitazione cardiologica è molto utile.
La malattia guarisce?
Si può migliorare molto con terapia corretta e stili di vita sani, ma va monitorata.
Il peso può aumentare anche senza mangiare di più?
Sì: può essere ritenzione di liquidi.
Lo scompenso cardiaco è una malattia cronica, ma oggi abbiamo terapie efficaci.
Riconoscerlo presto, seguirne il trattamento e adottare abitudini corrette significa vivere meglio e più a lungo.