
Vitamina D: sole, cuore...
La vitamina D è un proormone sintetizzato dalla pelle tramite l’esposizione solare ma può anche essere assunta tramite la dieta. Le due più importanti forme nella quale la vitamina D si può trovare sono la vitamina D2 (ergocalciferolo) e la vitamina D3 (colecalciferolo), entrambe dall'attività biologica molto simile. Il colecalciferolo (D3), derivante dal colesterolo, è sintetizzato negli organismi animali, mentre l'ergocalciferolo (D2) è di provenienza vegetale. Tra gli alim

LCZ696 riduce le morti improvvise e per scompenso terminale rispetto a enalapril
È stato recentemente pubblicato sull'importante rivista European Heart Journal uno studio che ha mostrato come LCZ696 riduca il tasso di morti improvvise e di morti per peggioramento dello scompenso in pazienti con scompenso cardiaco cronico (scc) rispetto ad enalapril. Questo dato appare importante dato che la maggior parte delle morti per causa cardiovascolare nei pazienti con scc dipende da queste due cause.
Scopo dello studio era valutare se LCZ696, un inibitore del rec

Aspirina migliora l'outcome nello scompenso cardiaco
L’utilizzo di basse dosi di aspirina potrebbe avere un ruolo nella prevenzione secondaria di eventi in pazienti affetti da scompenso cardiaco cronico. È questo il risultato principale di una analisi retrospettiva recentemente effettuata e pubblicata sull’importante rivista Circulation Heart Failure.
Come detto questi dati sono stati ottenuti da una analisi retrospettiva di una coorte di pazienti che hanno partecipato ad un programma di trattamento dello scompenso cardiaco c

LCZ686 efficace nello scompenso cardiaco – nuove analisi contro ipotetici placebo
E’ stata recentemente pubblicata una interessante analisi su LCZ696 sull’importante rivista European Heart Journal che ha analizzato gli effetti di LCZ696 rispetto a placebo con dei dati ricavati da trial del passato.
Questa analisi ha mostrato che la strategia combinata di inibizione dei recettori dell’angiotensina e della neprilisina porta ad una riduzione della mortalità globale, della mortalità per cause cardiovascolari e dei ricoveri per scompenso cardiaco; dato ulte


Controllo della frequenza nei pazienti con fibrillazione atriale e scompenso: quale farmaco sceglier
E’ stata recentemente pubblicata sull’influente rivista Lancet una metaanalisi sull’utilizzo dei betabloccanti come farmaco per il controllo della frequenza cardiaca nei pazienti con scompenso cardiaco (HF) ed in fibrillazione atriale (FA) permanente. Al contrario di ciò che ci si potesse aspettare, i betabloccanti non sono risultati essere superiori in termini di eventi avversi nel follow up rispetto ad altri farmaci utilizzati per il controllo della frequenza, al contrario


Aspirina migliora l'outcome nello scompenso cardiaco
L’utilizzo di basse dosi di aspirina potrebbe avere un ruolo nella prevenzione secondaria di eventi in pazienti affetti da scompenso cardiaco cronico. È questo il risultato principale di una analisi retrospettiva recentemente effettuata e pubblicata sull’importante rivista Circulation Heart Failure.
Come detto questi dati sono stati ottenuti da una analisi retrospettiva di una coorte di pazienti che hanno partecipato ad un programma di trattamento dello scompenso cardiaco c


Resincronizzazione cardiaca migliora la sopravvivenza anche nello scompenso paucisintomatico
Sono stati recentemente pubblicati sull'importante rivista New England Journal of Medicine nuovi dati relativi allo studio MADIT-CRT. Questo studio aveva già mostrato come l'utilizzo di un pacemaker biventricolare + defibrillatore (CRT-D) riducesse gli eventi clinici di scompenso nei pazienti con disfunzione ventricolare sinistra, blocco di branca sinistra e scompenso cardiaco paucisintomatico. I nuovi dati riportat in questo paper mostrano un significativo iglioramento della