
Integratori e rischio cardiovascolare
E' stato recentemente pubblicato un articolo scientifico scritto dal Dr. Durante e dalla Dr.ssa Bronzato sulla relazione tra integratori e malattie cardiovascolari. #integratori #malattiecardiovascolari #prevenzione #pubblicazione #studio

Aterosclerosi? Ecco come funziona!
Cosa accade nelle nostre arterie e perché viene l'infarto?! Nelle pareti delle arterie si formano degli accumuli di colesterolo che restringono piano piano il passaggio, ma all'improvviso si può formare un coagulo che occlude completamente il vaso. Possiamo fare molto per prevenire e soprattutto per fare una diagnosi precoce, abbiamo armi adatte a combattere le malattie cardiovascolari! #PCI #angioplastica #aterosclerosi #prevenzione


Attività fisica in Italia... quanto siamo pigri!
Quest’anno il Congresso Annuale della Società Europea di Cardiologia si è svolto a Roma, e come sempre sono numerosi i nuovi studi presentati, su farmaci e altre terapie. Il ruolo da protagonista l’ha però avuto lo studio PASSI, che avviato dal 2006-2007 raccoglie informazioni dalla popolazione italiana adulta (18-69 anni) sugli stili di vita e fattori di rischio comportamentali connessi all’insorgenza delle malattie croniche. Quali sono i risultati?! Solo 1/3 degli italiani

Magnesio e potassio per tutti, in estate ancor di più!
Il magnesio e il potassio sono due elementi fondamentali per il funzionamento di quel sistema complesso che è il nostro corpo e che vanno a braccetto nella loro funzione. Seppur esistano integratori appositi, il modo migliore per assumere magnesio e potassio è attraverso il cibo che mangiamo. Questo ci permette di assumere queste sostanze nella loro forma organica, viva e attiva, che si assorbe facilmente e velocemente. Inoltre grazie ai fantastici sistemi di autoregolazione

Vitamina D: sole, cuore...
La vitamina D è un proormone sintetizzato dalla pelle tramite l’esposizione solare ma può anche essere assunta tramite la dieta. Le due più importanti forme nella quale la vitamina D si può trovare sono la vitamina D2 (ergocalciferolo) e la vitamina D3 (colecalciferolo), entrambe dall'attività biologica molto simile. Il colecalciferolo (D3), derivante dal colesterolo, è sintetizzato negli organismi animali, mentre l'ergocalciferolo (D2) è di provenienza vegetale. Tra gli alim


Probiotici... dei piccoli amici del cuore
I probiotici... cosa sono? La FAO e la OMS li definiscono come “organismi vivi che, somministrati in quantità adeguata, apportano un beneficio alla salute dell'ospite”. Sono quindi di microorganismi non patogeni, che possono essere introdotti nel nostro corpo tramite gli alimenti. I batteri lattici (LAB, Lactic Acid Bacteria), per la maggior parte rappresentati dai lactobacilli, e i bifidobatteri sono i più comuni tipi di microrganismi probiotici. I probiotici sono presenti i

I fattori di rischio cardiovascolare sono tutti uguali?
Solitamente quando ci viene posta una domanda come questa la risposta ovvia è "no". E questa volta è la risposta giusta. Non sono tutti uguali per diversi motivi, soprattutto se analizziamo i fattori di rischio classici che sono età, sesso, familiarità per malattie cardiovascolari, ipertensione, fumo, diabete, sedentarietà e dislipidemia. Quale è la prima distinzione da fare se non quelli su cui possiamo agire e quelli invece su cui non possiamo fare niente?! E allora, i fatt


Smettere di fumare... Prima è meglio!
I benefici di smettere di fumare?! E' quasi incredibile come siano precoci ma allo stesso tempo protratti nel tempo! Dopo pochi minuti dall'ultima sigaretta avvengono già dei cambiamenti benefici nel nostro corpo, principalmente a livello respiratorio, che si protraggono e aumentano nei primi tre giorni di astensione dal fumo: l'ossigenzazione del sangue aumenta, il livello di anidride carbonica si riduce e la sensazione è quella di respirare meglio. Oltre a questo il muco e


Caffeina e Cuore
Lo spunto per questo post nasce da uno studio recentemente pubblicato su una importante rivista, che ha analizzato la correlazione tra l'assunzione di caffeina e le aritmie ventricolari e sopraventricolari. Contro quella che è la credenza comune è emerso che l'assunzione di caffeina non è correlata ad un aumento delle aritmie. Ma noi come assumiamo la caffeina? Principalmente dal caffè, ma anche da tè, cioccolato e bevande energetiche. In altri studi, che pure hanno confermat

Combattere lo scompenso cardiaco?! Mangiamo verdura 3-4 volte al giorno: perché prevenire è meglio c
Chi soffre di scompenso cardiaco deve mangiare verdura 3 o 4 volte al giorno, questo porta a un miglioramento dei sintomi. Vi piace la nuova campagna dell'American Heart Association?! E' una delle associazioni cardiologiche più autorevoli, e quella più attiva sulla prevenzione. I dati a supporto di questa campagna sono molti. Quindi questa è una campagna per chi soffre già di scompenso cardiaco. Ma sapete qual è la cosa più interessante?! Che questa campagna potrebbe valere a